Questa pagina si propone (senza alcuna presunzione) di aprire una piccola finestra sul mondo per stimolare riflessioni, curiosità e voglia di approfondire. Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza, uno tra i versi più belli e significativi della Divina Commedia, che anche dopo 700 anni rimane di straordinaria attualità. Dante con queste sue parole ci rivolge un invito accorato a ricercare sempre, a provare a fare di meglio. Bello, vero? Le scelte dei temi sono solo mie. I link sono accessibili con un semplice click. Buon divertimento e... buona lettura!
Papa Francesco: “Il cinema italiano parla al mio cuore”
di Dario Edoardo Viganò
In questo colloquio, estratto dal volume “Lo sguardo: porta del cuore. Il neorealismo tra memoria e attualità”, il Pontefice racconta il suo amore per i capolavori del Novecento, da “Roma città aperta” di Rossellini alle grandi opere di De Sica e Fellini. Una passione nata grazie ai genitori: “Ci portavano spesso in sala, così capimmo gli effetti della guerra”.
Troppo caldo nel Mediterraneo: decine di tartarughe nelle reti da pesca in Corsica
di Luca Zanini
Emergenza tartarughe nel Nord della Corsica. Non bastasse la minaccia della plastica che uccide le testuggini (molte ingoiano i sacchetti dispersi in mare scambiandoli per meduse e ne restano soffocate), quest’anno ci si mettono anche i cambiamenti climatici. «Mai così tante caretta caretta».
L’efficacia dei vaccini per gli over 60: il 71,2% di chi va in rianimazione non è immunizzato
di Fabio Savelli
Lo studio dell’Istituto superiore di Sanità dimostra che: l’efficacia complessiva della vaccinazione «è superiore al 70% nel prevenire l’infezione in vaccinati con ciclo incompleto» e «superiore all’88% per i vaccinati con ciclo completo». Rischio zero per i giovani. Il periodo preso in esame comprende gli ultimi 30 giorni. Il primo effetto è “l’efficacia complessiva della vaccinazione nel prevenire l’ospedalizzazione è dell’80,8% nei vaccinati con ciclo incompleto e del 94,6% con ciclo completo”. Mentre «nel prevenire i ricoveri in terapia intensiva è pari all’88,1% con ciclo incompleto e al 97,3% con ciclo completo». Sui decessi: «l’efficacia è pari a 79% con ciclo incompleto e al 95,8% con ciclo completo».
Anne Sinclair: «Mi critico sempre troppo. A mia madre e Strauss-Kahn non sapevo dire no»
di Stefano Montefiori
La giornalista, star della tv francese, ed ex moglie di Dominique Strauss -Kahn si racconta in un’autobiografia, la carriera e la scelta di rimanere accanto al presidente del FMI durante il processo per violenza sessuale che lo coinvolse nel 2011. Una delle donne più ammirate e amate di Francia, si racconta.
Anna Magnani, l’icona con le occhiaie simbolo del diritto di piacersi
di Giusi Ferrè
Anche per chi non è mai stata una fan di Anna Magnani e del Neorealismo, o di chi l’ha invece fissata nel suo ruolo di figlia del popolo e di Roma, questa foto è un’emozione. Un viaggio che non parla di quel passato nel quale è stata scattata — 1955, al Circeo — ma di un presente nel quale ritrovarsi.
Mamma Tragica
di Oriana Fallaci
Intervista storica tratta dall’Archivio Anna Magnani di Laura Finocchiro
Commento personale: un archivio stupendo, ricchissimo di interviste, foto, video, libri, ricordi d’epoca e tanto ancora.
Seltz, limone, sale: il rituale dei chioschi di Catania
di Giovanni Puglisi
Fare tappa tra i chioschi di Catania è d’obbligo per vivere la città e i suoi rituali. Tutto quello che c’è da sapere su seltz limone e sale e sulle altre bibite tipicissime. Non sapete cos’è il Chiosco catanese? Il Chiosco è un rituale e una poesia. Per dirla con il grande Panella, “non ha vissuto chi non sa che cos’è un chiosco delle bibite a Catania… E ce ne sono cento…E tu ti ci avvicini, portando il tuo deserto sulla lingua, e un principio di incendio tra i capelli… E senti la frutta spasimare e liquefarsi in succo… Allora sì che è estate, l’estate passionale a Catania, quando tutta la tua umana sete ti assale.”
Dante Italia, la nuova serie podcast di Aldo Cazzullo sulla Divina Commedia
Dante non ci ha dato solo quella che per molti è la più grande opera della letteratura universale. Dante ci ha dato una lingua, l’italiano. Ma ci ha dato anche un’idea di noi stessi. È lui il primo a parlare di Italia, è lui a inventare l’espressione Belpaese. Per Dante l’Italia non era uno Stato; era appunto un’idea. Un patrimonio di bellezza e di cultura. Un’opera scritta più di sette secoli fa ha contribuito a costruire l’identità collettiva degli italiani: per questo è e resterà sempre attuale.
The National, quotidiano scozzese. Piccola galleria di immagini tratte dalle prime pagine in occasione della vittoria degli azzurri agli Europei
Nella prima foto, il quotidiano indipendentista di Glasgow, alla vigilia della finale, ha trasformato il c.t. della Nazionale in William Wallace, l’eroe scozzese che nel tredicesimo secolo sconfisse le forze inglesi nella battaglia di Stirling Bridge.
Nella seconda foto, titola “It’s coming Rome”, riferendosi alla Coppa e irridendo il tormentone che ci siamo dovuti sorbire per giorni “It’s coming home”. In questa occasione viene coniato il soprannome di “Roberto the Bruce“, che in realtà è Roberto I, re di Scozia, colui che nella battaglia di Bannockburn del 1314 sconfisse l’esercito inglese guidato da Edoardo II. Guerriero ed eroe, rese il regno scozzese indipendente. Insomma, un paragone mica da ridere per il c.t. azzurro.
Nella terza foto, Mancini, oramai diventato “Roberto the Bruce”, viene proposto per la cittadinanza onoraria scozzese “per i grandi servizi resi alla Scozia”. La sua Italia, infatti, ha permesso alla Scozia di salvarsi dai “prossimi 55 anni in cui in Inghilterra non si sarebbe parlato d’altro che della vittoria della Coppa”. “Per i loro meriti alla nazione scozzese” i giornalisti del The National hanno deciso di regalare un abbonamento a vita al quotidiano al tecnico ed ai suoi giocatori “che hanno contribuito a questa vittoria storica”.
Nella quarta foto, per me le più esilarante, la lettera aperta del giornale scozzese a Boris Johnson: “Non essere arrabbiato, onora i campioni di Euro 2020 e il ct italiano”. “Anche se sarai arrabbiato per non essere stato in grado di rivendicare una vittoria dell’Inghilterra come un successo diretto della Brexit“. Di seguito la traduzione integrale della lettera.
“Caro Primo Ministro, non siamo sicuri se stavi guardando la partita domenica o se ti siedi davanti alla tv solo il tempo per un breve servizio fotografico, ma l’Inghilterra ha perso contro l’Italia nella finale di Euro 2020”. Comincia così la lettera scritta dal giornale scozzese The National, lo stesso che alla vigilia dell’ultimo match aveva dichiarato il proprio tifo per gli Azzurri con tanto di Roberto Mancini in stile Braveheart . “In Scozia, come forse saprai, il senso di sollievo è stato immenso”, continua la lettera, “siamo stati salvati da un altro mezzo secolo di ascolto delle glorie del 2021, più o meno come abbiamo già sofferto dal 1966, quando l’Inghilterra ebbe la fortuna di vincere la Coppa del Mondo. Siamo sicuri che sarai d’accordo sul fatto che la tecnologia VAR del goal non goal sia stata un grande progresso per il calcio”. The National prosegue: “Anche se forse sei arrabbiato per non essere stato in grado di rivendicare una vittoria dell’Inghilterra come un successo diretto della Brexit (dato che non ce ne sono ancora altri), siamo altrettanto sicuri che sarai magnanimo nella sconfitta – proprio come è successo a te quando la Corte Suprema ha dichiarato illegittima la tua proroga del Parlamento”. E a questo punto la richiesta: “Riteniamo che sarebbe opportuno per lei come Primo Ministro pensare a un nuovo titolo da conferire al manager della squadra italiana, Roberto “The Bruce” Mancini, per i servizi resi alla Scozia. Pensiamo che saresti felice di potere premiare una delle figure calcistiche più amate della nostra nazione”.
Breve monologo di Edward Murrow sulla televisione
Breve monologo di Edward Murrow sulla televisione
Il discorso sulla televisione del giornalista Edward Murrow (David Strathairn) in “Good Night, and Good Luck” di George Clooney, mi sembra ancora oggi, a distanza di oltre 60 anni, illuminante e di grande attualità. Vale la pena ascoltarlo. Interpretazione magistrale e regia impeccabile.
L’imprenditore stritolato dai clan: «Il credito negato, le minacce, le sberle: così sono finito in mano ai mafiosi»
di Roberto Saviano
Roberto Saviano intervista un imprenditore lombardo: «Hanno preso il controllo della mia azienda, ti mettono in una condizione tale che se provi a denunciarti ti devi autodenunciare. Ho pensato al suicidio, ma l’unica strada è denunciare»
Wes Anderson con “The French Dispatch” si è fatto in tre
Un supercast per un tris di storie (in bianco e nero e a colori) di scrittori americani in Francia. Wes Anderson ci racconta il suo nuovo film di Antonio Monda
Le battaglie di Himera (quelle vere): perché Erodoto e Diodoro non dissero tutta la verità
di Roberto Tedesco
Secondo una recente ricerca storica i due avrebbero taciuto sulla presenza degli stranieri per non indebolire l’orgoglio dei Greci che da sempre consideravano gli stranieri dei barbari. L’archeologo Stefano Vassallo ci spiega l’importanza di questa scoperta
Pomodoro: come si distrugge l’eccellenza del Made in Italy
di Milena Gabanelli
Possibile che l’Italia, da Paese di riferimento mondiale per la produzione e lavorazione del pomodoro, perda ogni anno posizioni? Se guardiamo ai numeri del 2020, annata record per il settore delle conserve, l’Italia si conferma leader con 5,1 milioni di tonnellate di pomodoro trasformato, una quota di produzione mondiale del 13% e un fatturato di 3,5 miliardi di euro. Fanno meglio gli Stati Uniti: oltre 10,2 milioni di tonnellate, grazie alla California, prima area produttiva al mondo. Ma il secondo posto ci è è appena stato scippato dalla Cina.
Norberto Bobbio. Ora e sempre antifascisti
di Norberto Bobbio
Ecco un estratto del discorso, finora mai pubblicato, che il grande filosofo pronunciò per celebrare il 2 giugno del 1976. Una lezione ancora attualissima
Sanità Lombardia, ecco come il privato sceglie gli interventi più redditizi. Le liste d’attesa
Su 100 posti letto in un ospedale pubblico, 45 sono occupati da chi entra per un’emergenza passando dal Pronto soccorso. Su 100 posti nel privato, solo 20 pazienti arrivano dal Ps. Per gli altri 80, le strutture accreditate possono programmare per tipologia i ricoveri.
Sanità: tac, risonanze ed ecografi obsoleti. Cosa si rischia e quali macchine evitare
di Milena Gabanelli e Simona Ravizza
Per la diagnosi delle malattie gravi i macchinari andrebbero sostituiti dopo 5 anni. Dall’ultimo rapporto del ministero della Salute risulta che in Italia negli ospedali pubblici e privati convenzionati il 36% dei macchinari ha più di 5 anni e il 32% oltre 10. Attrezzature obsolete espongono il paziente a più radiazioni e a diagnosi meno precise. L’obsolescenza incide anche sui tempi di indisponibilità delle apparecchi: maggior numero di guasti, ambulatori che si fermano, costi di manutenzione che crescono.
Il ritorno del Condor
di Alex Saragosa
Nel 1987 la specie della California si era ridotta a 22 esemplari. Ora ce ne sono 500, più della metà liberi, e stanno benissimo. Tutto merito delle marionette…
L’eterna rivalità tra Italia e Francia, da Dante all’eliminazione dagli Europei: ecco perché a perdere siamo un po’ anche noi
di Aldo Cazzullo
Sono secoli che italiani e francesi si combattono, si riappacificano, si alleano, si imparentano e riprendono a combattersi. Perché non esistono, al mondo e nella storia, due popoli più intrecciati. Siamo un po’ francesi anche noi, sono un po’ italiani anche loro. Il punto è che noi tendiamo a pensare che i francesi ci disprezzino. Ma non è così. La storia dimostra anzi che le élites francesi, dagli Angioini a Mitterrand, sono ossessionate dall’Italia.
Se ti tremano le vene e i polsi, lo ha detto Dante
di Ilaria Zaffino
E anche “Capo ha cosa fatta”, “or incomincian le dolenti note”, ma anche “considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti”, sino ai sin troppo abusati “Lasciate ogni speranza, voi ch’intrate” oppure “E quindi uscimmo a riveder le stelle”: ogni giorno citiamo frasi tratte dalla Divina Commedia. Ma siamo proprio sicuri di farlo in modo corretto?
«Dante e il paesaggio dopo la battaglia»: la lectio magistralis alla «Milanesiana»
di Aldo Cazzullo
Sommo poeta, inventore dell’Italia, profeta. E ancora: grande reporter, virtuoso della parola, in grado come nessuno di descrivere l’animo umano. Dante ci dice fin dall’inizio che la storia parla di noi. Ci interessa. Ci riguarda: in quanto esseri umani; perché la Divina Commedia non è solo un viaggio ultraterreno, è anche un viaggio dentro l’animo umano. E ci riguarda in quanto italiani, perché Dante è l’inventore dell’Italia.
Pericolo narcisisti in azione!
di Vittorio Lingiardi
Può essere «a pelle spessa», tipico di chi è sicuro di piacere molto, o «a pelle sottile», sintomatico dei fragili e dei timorosi delle critiche.
«I tacchi tripli da far eccellere la sù naneria: e nient’altro»: è folgorante Carlo Emilio Gadda quando si tratta di fustigare i narcisi. Anche se è proprio lui a ricordarci che «il meccanismo auto-erotico allogasi, qual più qual meno, in tutte le anime». Siamo tutti narcisisti.
Crepet: “Il narcisismo degli scienziati avrà conseguenze su di noi”
di Miriam Massone
Siamo marinai su barche in cerca d’approdo nel mezzo di un mare tempestoso (ma quale e come sarà l’attracco?) Se li raffigura così questi anni pandemici che rischiano di lasciarci cicatrici interiori, lo psichiatra Paolo Crepet, autore di «Oltre la tempesta.
Tesori di pietra pomice nelle Eolie. Dedichiamo un museo alle cave
Sono un patrimonio riconosciuto dall’Unesco, legato alla mitologia, che non deve essere cancellato. Ne scrisse Curzio Malaparte, che il fascismo mandò al confino a Lipari.
Fake news sul Covid: milioni di visite, i siti italiani, i danni che provocano, chi ci guadagna
di Domenico Affinito
Ci sono due categorie di fake news legate al Covid: quelle sulle teorie del complotto e false cure, le prime a diffondersi, e quelle sui vaccini. I produttori di fake news spesso partono da una notizia vera, ne prendono un pezzo e la stravolgono.
Clima e riscaldamento globale, ecco chi finanzia le fake news
di Milena Gabanelli
A 25 anni dalla pubblicazione del rapporto del «Climate Change 1995», che per la prima volta evidenziò chiaramente i guasti dell’uomo sul riscaldamento globale, ancora oggi sono migliaia le fake news che circolano in rete e che contestano la necessità di intervenire. Il primo vertice dei Premi Nobel dedicato al clima, lancia l’allarme: “la disinformazione mette in pericolo la vita del pianeta”.
I capocannonieri – tutte le partite
di Maurizio Crosetti
Riviviamo tutta la storia della coppa, inventata 60 anni fa dal francese Henri Delaunay, attraverso i personaggi e gli episodi più famosi. Sessant’anni, più uno. L’edizione 2020 degli Europei, al via l’11 giugno, per questo coinvolge 11 città ospitanti di altrettanti Paesi.
Materie prime, salgono i prezzi: frena la transizione ecologica e digitale. Il ruolo della Cina
di Milena Gabanelli
Fabbriche di elettrodomestici, mobili, auto, si stanno fermando. Proprio ora che riparte la domanda. La questione è che quasi tutte le materie prime sono diventate introvabili e costosissime. Gli inglesi la chiamano «everything bubble»: la bolla sui prezzi di qualunque cosa. Per un Paese come l’Italia, che deve importare tutto, è un problema serio.
Winter Soldiers, ecco come si combatte per il tesoro dell’Artico
di Gianluca Di Feo , Ettore Livini , Luca Pagni , Andrea Tarquini
Terre rare, idrocarburi, nuove rotte del traffico commerciale nei passaggi che si stanno liberando dai ghiacci a causa del riscaldamento globale. La partita tra Occidente, Russia, Cina si gioca nel profondo Nord. E gli eserciti si preparano a sfidarsi a temperature impossibili.
Giudici, cosa succede quando sbagliano: magistratura, processi e carriere
di Milena Gabanelli
Credibili, capaci di riscuotere fiducia, responsabili, senza ombre e sospetti. Così il capo dello Stato vorrebbe i giudici. Ma chi sbaglia paga? I magistrati che commettono reati affrontano i tre gradi di giudizio. Ma in attesa è il Consiglio Superiore della Magistratura a decidere se trasferirli, sospenderli o lasciarli al loro posto fino a sentenza definitiva…
I dispersi della Dad. Quei 200 mila ragazzi in fuga dalla scuola
di Ilaria Venturi e Corrado Zunino
Le difficoltà di studiare online, la povertà e l’isolamento. Allarme abbandono dopo due anni scolastici con il virus: dal 40% di Gela al 25% di Pavia. Le storie dei ragazzi sconfitti dalla Didattica a distanza. I primi numeri per la comprensione di un fenomeno, che rischia di tagliare le gambe a tutto il Paese, vengono offerti dai privati. A settembre 2020, il 4 per cento degli studenti non era tornato a scuola.
Quarant’anni senza Rino Gaetano, il cantautore che mascherava la serietà dietro la leggerezza
di Gino Castaldo
Il 2 giugno 1981 moriva l’artista di ‘Gianna’ e ‘Ma il cielo è sempre più blu’. Da Crotone a Sanremo, la parabola di una carriera straordinaria che alla fine gli aveva fatto perdere il sorriso. Era come se fosse venuto lui a Roma da Crotone con la valigia di cartone e una sporta piena di belle speranze, tanto era bravo a cantare i migranti e i derelitti.
Video Documents Illegal Refugee Pushbacks in Croatia
By Steffen Lüdke und Nicole Vögele
Soldi a un intermediario e un codice da comunicare all’arrivo. Come funziona l’immigrazione illegale sulla rotta balcanica. Nel centro di Belgrado c’è il Mesopotamia Cafè, un piccolo locale sede di incontro dei trafficanti che portano in Unione Europea migranti e richiedenti asilo da Siria, Afghanistan, Iran, Pakistan. È la rotta balcanica, un affare da 50 milioni di euro all’anno.
Professionisti e dirigenti stranieri, ecco perché non scelgono di lavorare in Italia
di Milena Gabanelli e F. Tortora
Per restare competitivi sui mercati globali i Paesi devono attrarre talenti e professionalità. Non sono pochi i governi che adottano politiche migratorie «strategiche», mirate ad attirare e trattenere i profili più richiesti dal mondo del lavoro.
È Laurence Des Cars la rivoluzione del Louvre
di Anais Ginori
Per la prima volta in 228 anni il presidente Macron indica una donna al vertice del maggior museo di Francia. Finisce tra le polemiche il “regno” di Jean-Luc Martinez. È la prima donna a guidare il museo parigino a vocazione universale, inaugurato nel lontano 1793.
Per la prima volta una donna alla guida del Louvre
di Ilaria Zaffino
Laurence des Cars, 54 anni, presidente del Musée d’Orsay, da settembre sostituirà Jean-Luc Martinez a capo del più grande museo del mondo.
In Italia da sempre l’arte è femmina
di Dario Pappalardo
Nel ’40 Fernanda Wittgens a Brera segnò la svolta. Da allora tra orgoglio e pregiudizi è una tradizione. Per una volta siamo arrivati primi. Se Parigi rompe il soffitto di cristallo nominando una donna, Laurence des Cars, alla guida del Louvre, in Italia questo traguardo è stato tagliato da un pezzo.
Le confessioni di Hunter Biden: «L’incidente, l’alcol, il crack. La famiglia mi ha salvato»
di Bryony Gordon
E’ stato dopo la perdita de fratello, sua «anima gemella», che il figlio di Joe Biden è finito nella spirale della droga. La dipendenza ha rovinato gran parte della sua vita adulta, ma il padre e gli zii non lo hanno lasciato solo. “Penso che ci sia solo una cosa che agli esseri umani è assicurata ed è il dolore. Tutti proviamo dolore. E’ ciò che ne facciamo a decidere che corso avranno le nostre vite”.
Morta Carla Fracci, una vita in volo “ma con le radici ben piantate nella terra”
di Anna Bandettini
La ballerina aveva 84 anni. Le origini popolari, lo studio tenace, il successo nei più grandi teatri del mondo. È vissuta volando, ma di sé diceva: “Sono cresciuta tra i contadini, nelle campagne di Cremona, libera, tra molti affetti”. E così, leggiadra e solida, dolce e tenace, se n’è andata un mito della danza internazionale.
Dieta Dash: il menù corretto per dimagrire combattendo l’ipertensione
di Jessica Genco
Volete provare una dieta utile per dimagrire velocemente e che vi aiuti allo stesso tempo a salvaguardare la vostra salute e a combattere l’ipertensione? Provate la dieta Dash! Con le sue ricette e il suo menù settimanale basato su frutta, verdura e cereali integrali, è considerato uno dei programmi alimentari più salutari ed efficaci.
Per chi volesse un supporto scientifico può leggere l’editoriale su JACC june 2021
“L’algoritmo di Google l’anno scorso è cambiato 4887 volte“
di Bruno Ruffilli
Intervista esclusiva a Pandu Nayak, responsabile del settore Search di Mountain View: “Ci fate ogni giorno il 15 per cento di domande mai fatte prima”. “Le ricerche su Google riflettono l’infinita curiosità dell’essere umano”. “Il nostro è un lavoro semplice, si tratta di organizzare tutte le informazioni del mondo e renderle accessibili”.
Il Recovery Fund cambia la Sanità. Ecco perché i medici di base devono diventare dipendenti
di Milena Gabanelli e Simona Ravizza
Il Covid ha portato a galla tutte le falle del sistema sanitario, e la più grande di tutte l’hanno pagata i cittadini sulla loro pelle: l’assistenza medica sul territorio. Nelle settimane più difficili della lotta al virus un contagiato su tre, impaurito e abbandonato a casa, è andato a intasare i Pronto Soccorso, anche se avrebbe potuto essere curato a domicilio.
Fabiola Gianotti: «La scienza è unificante. Abbiamo una vocazione cooperativa»
di Paolo Bricco
L’intervista alla direttrice generale del Cern: da 20 anni il nostro budget di breve e medio periodo può contare su fondi per circa 1,3 miliardi di franchi svizzeri.
Col suo libro Michele Santoro svita dal piedistallo intoccabili simboli, per tutto il resto c’è la magistratura
di Dina Lauricella
Un libro è il frutto dell’esperienza di chi lo scrive, ma il suo valore sta negli occhi di chi lo legge ed è giusto così. Vale lo stesso per i film, per i quadri o per qualsiasi altra opera artigianale. Non posso dire se è bello o se è brutto, posso dire perché secondo me andrebbe letto.
È morto Franco Battiato, genio della musica italiana
di Gino Castaldo
Aveva 76 anni. Nella sua lunghissima carriera ha consegnato brani indimenticabili come ‘La cura’, ‘Centro di gravità permanente’ ma è stato anche regista cinematografico.
To protect ocean environments, ‘good enough’ might be the best long-term option
Decenni di esperienze in tutti i mari del mondo hanno dimostrato che le aree marine protette sono un rimedio efficace per ripopolare acque «desertificate» dalla pesca eccessiva. Si potrebbe, perciò, pensare che la cosa più opportuna da fare sia istituire aree protette più ampie e per maggior tempo. Anastasia Quintana, ricercatrice in scienze della Santa Barbara University e Alfredo Giron-Nava, ecologo marino della Stanford University hanno, però, scoperto che porsi obiettivi più limitati, ma più condivisi, può dare risultati migliori.
Israeliani e palestinesi: perché le guerre scoppiano sempre a Gaza
di F. Battistini e Milena Gabanelli
La pace impossibile. Uno dei più lunghi conflitti della storia moderna. L’origine di tutti i focolai in Medio Oriente. Dal 1946 a oggi, l’Assemblea generale dell’Onu ha approvato 700 risoluzioni. Ma dopo 54 anni d’occupazione dei Territori palestinesi, siamo alla dodicesima guerra tra arabi e israeliani.
Vorrei aprire una riflessione sul significato della laurea oggi attraverso la condivisione di tre recenti articoli provenienti da alcune delle testate europee più prestigiose. Mi sembra che la ‘laureamania’ stia diventando un'ossessione, l’ultima discriminazione. Negli Stati Uniti due terzi della popolazione non possiede una laurea biennale. E lo stesso accade anche in Europa. Aver creato un’economia in cui si afferma che la laurea (che la maggior parte delle persone non possiede), sia condizione necessaria per ottenere un lavoro degno e condurre un’esistenza decente, temo, forse, sia stato un errore. Secondo Michael Sandel, professore ad Harvard "questa arroganza meritocratica ha creato nei confronti delle élite qualificate una frustrazione immensa, che è stata poi sfruttata da persone come Trump. Questo è uno dei motivi per cui i ceti popolari hanno abbandonato i partiti della sinistra, che un tempo erano i partiti dei lavoratori, ma poi sono diventati i partiti dei laureati. E i partiti populisti di destra hanno raccolto i voti dei non laureati. Il dato più sorprendente emerso dalle ultime elezioni americane è stato che due terzi degli uomini bianchi non laureati hanno votato per Trump”.
“Laurea, che ossessione. L’élite crede di meritare il proprio successo e di non avere più alcun dovere”
di Eugénie Bastié
Il professore di Harvard Michael Sandel analizza la fissazione per il diploma universitario che si è diffusa tra le nostre democrazie: “Investiamo nell’istruzione superiore somme enormi, ma trascuriamo la formazione professionale e tecnica. Dobbiamo restituire dignità e prestigio a quelle forme di lavoro che non richiedono una grande qualificazione. (Le Figaro).
Produciamo troppi laureati per lavori che non esistono più?
di Andrea Seibel
Lo scrittore britannico David Goodhart: “A lungo si è creduto che fosse un bene far accedere all’università il maggior numero di persone possibile, ma è più probabile il contrario”. E pronostica lo smantellamento delle università di massa e della loro tirannia accademica (Die Welt).
“L’Occidente non è più il modello”
di Jan Küveler
Il quotidiano Die Welt analizza l’ultimo libro dello scrittore anglo-indiano Pankaj Mishra e le sue le critiche all’Europa e agli Stati Uniti accusati di celare dietro civiltà e liberalismo una ideologia di oppressione.
I padroni del pallone: i veri fenomeni sono i procuratori, in sei anni 913 milioni di incassi
di Franco Vanni
Mentre i club sono sommersi dai debiti i grandi agenti dei calciatori come Barnett, Mendes e Raiola continuano a spartirsi un giro d’affari colossale e oggi non più sostenibile.
La casa del calcio sta bruciando: un piano Gravina per il salvataggio
di Giovanni Pons
In quattro anni il costo del lavoro nel calcio è cresciuto da 1,2 a 1,7 miliardi, un livello non più sostenibile. Il presidente Figc proporrà un tetto di spesa all’80% rispetto alla stagione precedente.
Il personaggio. Tanti auguri inafferrabile Bob Dylan
di Nicola Lagioia
Il 24 maggio il cantante e poeta americano compie 80 anni. Lo scrittore racconta come ha cambiato intere generazioni.
Perché non bastano 20 anni per fare un’autostrada in Italia
di Milena Gabanelli
Venti anni senza aprire un cantiere. Una cronistoria «simbolo» che racconta molto di questo Paese ora atteso alla prova del nove: cioè spendere i 53 miliardi agganciati alle infrastrutture entro il 2026. Soldi per la gran parte a debito, ma vincolati all’effettiva messa a terra dei cantieri. Significa che se le opere non si concludono queste risorse vanno restituite a Bruxelles.
Stefania Auci: io, la Sicilia e i miei Leoni
di Piero Melati
“Winter Is coming”, l’inverno sta arrivando. Il motto-marketing della fortunata serie tv Il trono di spade è stato scelto per la promozione del secondo episodio della saga sulla famiglia Florio. Intervista alla scrittrice: “Racconto la storia senza cliché. Guardando al ‘Gattopardo’ e a Camilleri”.
Stefania Auci: “Ecco il sequel dei miei leoni di Sicilia”
di Lara Crinò
“Perché quello che scrivo piace così tanto? Perché racconto la storia di una famiglia; una storia vista, per così dire, dal buco della serratura. Perché racconto come i soldi cambiano le persone ma anche come cambia una terra, la Sicilia, imprigionata in una serie di immagini stereotipate. Il segreto, se ce n’è uno, è questo”.
Covid-19: la grande fuga dagli ospedali. Il sondaggio Anaao
Solo il 54% dei medici si vede ancora in un ospedale pubblico tra due anni e il 75% ritiene che il proprio lavoro non sia stato valorizzato. Più positivo il giudizio dei dirigenti sanitari (biologi, chimici, fisici, psicologi, farmacisti).
Abbiamo solo cinque veri amici nella vita
di Stefania Medetti
“I miglior amici” sono pochi: lo dice la chimica. Anche se i social suggeriscono altro, siamo biologicamente disegnati per intrattenere al massimo cinque relazioni importanti su un totale di 150 contatti ordinati in centri concentrici. È la teoria esposta nel nuovo saggio di Marissa King, prof. alla Yale School of Management, che però rassicura: la qualità dei rapporti dipende solo da noi.
Il premio Oscar Anthony Hopkins: sono un vecchio da paura
di Paolo Zanuttini
L’attore, miglior attore protagonista 2021, prima della notte dell’Academy ha parlato con “Il Venerdì” di “The Father”, in cui interpreta il ruolo di un anziano colpito da demenza senile. «Una condizione spaventosa, lo so, ma questa è la vita…».
Massimo Recalcati: “Conte per noi interisti era un oggetto tabù. Ma lo scudetto è suo, è l’uomo del desiderio”
di Valentina Desalvo
Lo psiconalista, noto tifoso nerazzurro: “La sostituzione di Lukaku con Icardi traduce al meglio il programma e lo stile di Conte. Dal broncio adolescenziale del narcisismo individuale da vedette dell’argentino al grande cuore e alla forza altruistica del gigante belga“. “La psicologia dell’interista implica chiari tratti masochisti. La vittoria non è l’essenziale. È una passione che come accade per tutti i grandi amori non esclude il tormento. Sai che noia sarebbe essere juventino…
Roberto Baggio: il divin co(nta)dino
di Emanuela Audisio
Dal campo di calcio ai campi da curare. L’ultimo attaccante italiano Pallone d’oro racconta perché dopo aver smesso non vuole più vedere una partita neppure in tv. “Spacco la legna e sono felice così”. Il Venerdì, Roberto Baggio racconta il suo secondo tempo.
Inchiesta sull’università malata e sulla strage silenziosa del merito
Di Carlo Bonini, Antonio Fraschilla, Luca Serrano e Corrado Zunino
Il 4 marzo viene condiviso sui social un lungo articolo di John Foot, storico e saggista inglese esperto in storia italiana, apparso sulla prestigiosa “London Review of books”. E’ un amaro epitaffio della nostra università, con il pregio di riassumere bene le ragioni per cui, da oltre mezzo secolo, decine di migliaia di giovani ricercatori lasciano il nostro Paese.
Malauniversità – sei anni di scandali
2015-2021: dalle manovre del Rettore di Tor Vergata al caso Suarez a Perugia, passando per Firenze, Catania, Messina, Chieti. La storia infinita di favoritismi e corruzione per cattedre e titoli.
What We Can Learn from a NewTranslation of the Gospels
Quello che possiamo imparare da una nuova traduzione dei Vangeli
di Casey Cep
Sarah Ruden prova a dare freschezza ai Testi sacri, “trattando i Vangeli in modo più diretto”. Il suo saggio è un’affascinante esplorazione di come i traduttori abbiano provato a scoprire il “vero” linguaggio di Dio nel corso della storia.
Dio Salvi la Scozia
di Carlo Bonini, Enrico Franceschini, Antonello Guerrera, Laura Pertici
Il caso Napoleone, duecento anni dopo
di Marco Cicala
Morì il 5 maggio 1821 ma il suo spettro si aggira ancora per l’Europa: uno schiavista sessista e guerrafondaio o un eroe da celebrare?
Il software di Napoleone
di Stefano Baldolini
Nella mente straordinaria dell’Imperatore scomparso duecento anni fa con lo scrittore Ernesto Ferrero, studioso del geniale statista ma anche condottiero accentratore e sanguinario.
L’app da un miliardo di dollari (di due italiani) che
rivoluziona la medicina
di Elena Tebano
Luca Foschini e Alessio Signorini hanno creato Achievement, la più grande rete per la medicina digitale degli Usa. La piattaforma è basata sulla connessione dei segnali del proprio corpo con dispositivi tecnologici indossabili.
Andrea Agnelli: “Superlega, il progetto va avanti”
di Maurizio Molinari
Il numero 1 della Juventus, vicepresidente e fondatore della nuova lega europea, svela i programmi dei club ribelli.
Non sono mica i Beatles
di Anais Ginori
A due anni dall’incendio la cattedrale è una foresta di impalcature che guarda con speranza al futuro.
Dante Storia di un Arcitaliano
Gli amori, il denaro, i vizi della politica, l’esilio, il successo. Così Alessandro Barbero ci parla di un mito nazionale, che a 700 anni dalla morte ci racconta ancora chi siamo oggi.
The heart and science of kindness
di Mellissa Brodrick, Harvard Medical School
Essere gentili aiuta a vivere meglio Esopo diceva: “Nessun atto di gentilezza, non importa quanto piccolo, sia mai sprecato”.
Basket, la Nazionale italiana con sindrome di Down è campione del mondo
Gli azzurri conquistano la vetta del podio per il secondo anno consecutivo. Battuti in finale i padroni di casa del Portogallo con il punteggio di 36-22.
È ufficiale: l’esercizio fisico ti rende più felice dei soldi, secondo le ricerche di Yale e Oxford
I Luoghi del Cuore scelti dal FAI: Classifica 2020
I Luoghi del Cuore. Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare.